Negli ultimi tempi, l’andamento dei mercati finanziari e immobiliari in tutto il mondo ha catturato l’attenzione. Andiamo ad esaminare dettagliatamente le situazioni economiche di diverse nazioni e continenti, considerando gli Stati Uniti d’America, sempre un faro guida per le economie globali, la Cina, che ha una crescente influenza economica, e altre economie chiave.
Stati Uniti d’America: dalla deregulation al debito pubblico
Negli ultimi 30 anni, gli Stati Uniti hanno subito una deregulation sistematica del loro settore finanziario, una scelta che ha avuto impatti globali. Questo approccio ha portato alla sottrazione di risorse che avrebbero potuto essere investite nel mondo del lavoro. Nel frattempo, sono state messe in atto politiche assistenziali per i più bisognosi, come il programma Food Stamp, la SNAP, la TANF e la LIHEAP, ma queste misure hanno faticato a soddisfare le crescenti esigenze di una popolazione alle prese con una disoccupazione in costante crescita, soprattutto tra la popolazione afroamericana e coloro senza istruzione universitaria o specializzazione.
Inoltre, l’approccio restrittivo verso l’inflazione ha comportato la restrizione dei consumi e il fallimento di numerose aziende, con un aumento della disoccupazione. Attualmente, la situazione economica negli Stati Uniti non mostra segni significativi di miglioramento.
La Cina: sfide economiche e la caduta del settore immobiliare
Negli ultimi 12 mesi, la Cina ha affrontato numerose sfide economiche. Il settore immobiliare ha subito una caduta del 36% nelle vendite, e società come la Country Garden Holdings e la Evergrande ne sono una prova. La disoccupazione è diventata una preoccupazione crescente, e il commercio cinese ha subito una contrazione del 20%. Gli investitori hanno perso fiducia nei mercati finanziari cinesi, e le tensioni geopolitiche aggiungono ulteriori incertezze.
L’Africa: crisi, corruzione e la piaga della povertà
L’Africa è coinvolta in una serie di crisi, tra guerre civili ed etniche in diverse regioni. La corruzione è diffusa e le risorse naturali, come l’oro, i diamanti, l’uranio e il coltan, sono oggetto di sfruttamento da parte di nazioni straniere. La povertà crescente, causata da conflitti e mancanza di sviluppo, spinge molte persone a cercare una vita migliore in Europa.
India: crescita economica con problemi di povertà persistenti
Nonostante una popolazione di oltre 1,3 miliardi di persone, l’India ha mantenuto una crescita media del PIL del 7%. Tuttavia, persistono problemi di subcultura e povertà per alcune parti della popolazione, con circa 186 milioni di individui colpiti.
Russia: la perdita di entrate e la quotazione euro/rublo
La Russia ha subito una significativa perdita di entrate dovuta alla diminuzione delle vendite di idrocarburi, pari al 70%. La quotazione euro/rublo è diminuita del 50% in pochi mesi, evidenziando la fragilità economica. Il settore finanziario potrebbe svolgere un ruolo determinante in questa situazione.
BRICS: sostituire il dollaro Americano con altre valute
I Paesi BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica) stanno cercando di sostituire il dollaro americano con altre valute nelle loro transazioni. Questo potrebbe accadere in uno scenario di recessione o deflazione, indicando una sfida all’egemonia del dollaro.
Argentina e America Latina: inflazione, corruzione e povertà
Buenos Aires sta cercando da oltre vent’anni di stabilizzare la sua economia, ma affronta problemi di inflazione elevata e corruzione diffusa. Altri Paesi dell’America Latina sono afflitti da politiche instabili, poteri influenzati dai narcotrafficanti e povertà estrema. Le risorse primarie sono spesso controllate da cartelli che ignorano gli impegni internazionali per la protezione delle popolazioni indigene, del clima e dell’ambiente.
Europa: disuguaglianze e mancanza di un piano unificato
L’Europa, nonostante le sue diverse realtà economiche tra i Paesi membri, sta affrontando una mancanza di programmazione politica economica uniforme e lungimirante. Le direttive vengono spesso introdotte in modo reattivo anziché razionale, generando confusione e instabilità. La Banca Centrale Europea continua a perseguire il dogma del 2% di inflazione, senza esaminare alternative più flessibili.
Il futuro incerto: un’economia mondiale alla ricerca di una via d’uscita
Ci si trova ora ad affrontare un bivio economico globale. Da un lato, si cercano soluzioni indolori per risolvere le sfide economiche; dall’altro, si contempla l’ipotesi di un collasso economico a livello mondiale che potrebbe portare a un Nuovo Ordine Mondiale. Questa analisi non si basa solo su studio teorico, ma anche su osservazioni dirette delle sfide che le persone affrontano nella vita quotidiana.
La Cina potrebbe perdere la sfida contro gli Stati Uniti: un’analisi di Bloomberg Economics
La situazione attuale negli Stati Uniti, in Cina e in tutto il mondo ci richiama all’importanza di affrontare le sfide economiche in modo collaborativo. Mentre alcuni paesi cercano di mantenere la loro posizione dominante, altri devono fare i conti con crisi e problemi economici crescenti. La cooperazione internazionale e la ricerca di soluzioni condivise possono essere la chiave per un futuro economico più stabile e sostenibile. La sfida ora è trovare un percorso che possa portare a un miglioramento globale, senza lasciare nessuno indietro.
2023